
La cucina del Cavallino Bianco è certamente uno dei punti di forza dell’hotel, grazie all'impegno ed alla passione che lo staff mette nella continua ricerca di materie prime di alta qualità, il rispetto della stagionalità e della territorialità, la freschezza delle pietanze e la loro genuinità. Daniel è da anni lo chef del Cavallino Bianco di Rumo in Val di Non, è molto giovane ma ha fatto tante esperienze sia in Italia che all'estero. Conosciamolo meglio insieme!

Noneso doc, nato a Fondo, fin da bambino ha dimostrato grande passione per i fornelli: voleva a tutti i costi cucinare per la sua famiglia anche se piccolino, non arrivava ancora al piano di lavoro! La mamma racconta che gli piaceva particolarmente sfumare con il vino gli arrosti e i risotti per sentire il profumino che saliva dalla pentola e lo inebriava!
Intrapresi gli studi all'Istituto alberghiero di Ossana, si è subito distinto per la sua bravura e la voglia di imparare, che ha potuto accrescere durante gli stage formativi in giro per le cucine degli hotel di livello del nord e del centro Italia. Dopo la fine degli studi, diplomato a pieni voti, ha deciso dapprima di svolgere il suo lavoro di cuoco per alcune stagioni all'Isola d’Elba, poi ha deciso di partire alla volta dell’Inghilterra per fare esperienza in campo internazionale ed imparare anche l’inglese!

Rientrato dall'esperienza lavorativa al di là della Manica, ha incrociato per la prima volta il Cavallino Bianco, lavorando nella sua cucina al fianco di Elisabetta per la stagione estiva del 2011. Dopo qualche mese eccolo partire di nuovo, questa volta pronto a volare letteralmente dall'altra parte del mondo, fino in Australia, dove ha lavorato per quasi un anno, prima di concedersi una meritata vacanza lunga in Nuova Zelanda, dove ha potuto dare libero sfogo ad un’altra sua passione: la fotografia!

Terminata questa esperienza è ritornato in Val di Non, nella cucina del Cavallino Bianco. Ha trovato la sua dolce metà a Rumo, e da allora ha messo radici. E’ il capo chef, aiutato dallo chef Stefano e sempre affiancato da Elisabetta. Ha appena concluso un corso molto interessante con lo chef stellato Stefano Ghetta, dal quale ha tratto ispirazione per nuove ricette sfiziose e particolari, che partono sempre dalla territorialità e stagionalità dei prodotti, rivisti in accostamenti inediti, per creare dei sapori autentici e che trasmettano emozione agli ospiti del ristorante del Cavallino Bianco di Rumo in Val di Non.

Fra i suoi piatti più rinomati ci sono: il riso Carnaroli all'acqua di cozze ed arancia, la lombata di vitello con la salsa al fieno, il filetto di maiale in crosta di sottobosco, i fiocchetti di rapa rossa marinata con rafano e pera, il semifreddo al pino mugo.
Da qualche anno all'inizio dell’estate studia un menù molto particolare per l’evento “il gelato nel piatto” al ristorante del Cavallino Bianco. In collaborazione con la rinomata Gelateria Cavallar di Cavareno crea un menù completo dall'antipasto al dolce affiancando le pietanze al gelato, come per esempio il risotto alla barbabietola e zenzero in abbinamento al gelato alla pesca.

E’ un grande professionista, sempre molto concentrato sul lavoro, ma ogni tanto racconta qualche aneddoto dei suoi viaggi o delle sue esperienze formative che fa ridere tutti! E se si vuole farlo arrabbiare un po’ per scherzare, basta dirgli: “io a casa sono bravissimo a cucinare con il Bimby…”.
Oltre alla fotografia, la sua altra grande passione è il giardinaggio, e si diletta anche a produrre della birra artigianale: diciamo che è un uomo multitasking!
Durante i suoi show cooking insegna agli ospiti dell’hotel qualche ricetta tipica della Val di Non, come i canederli e lo strudel di mele. Volete partecipare anche voi? Prenotate la vostra vacanza al Cavallino Bianco di Rumo per conoscere Daniel e la sua cucina!